Sabato Santo (visualizza)
È il giorno del grande silenzio
La tomba dove c’è il corpo di Gesù è chiusa e i suoi amici si sentono persi. Tutto intorno c’è un grande silenzio, nessuno ha voglia di parlare e d’incontrarsi. È il giorno dell’attesa. Il Dio fatto carne si è addormentato. La morte di Gesù non è che un sonno e il suo corpo dorme pacificamente nella tomba.
In questo giorno la Chiesa si ferma in adorazione davanti a Dio, in una preghiera silenziosa di puro ascolto, meditando sulla Passione e morte del Signore. L’assenza di celebrazioni non è l’aver perso ogni speranza, ma è silenzio carico di attesa di una vita nuova che verrà celebrata nella Veglia della notte.
Veglia Pasquale
La liturgia tace, è un giorno privo di cerimonie fino alla sera, quando il dono dei sacramenti lo vivremo solo al termine della Solenne Veglia Pasquale.
La notte pasquale è basata sulle promesse di Dio e viene ravvivata dalla lettura di queste promesse. Il silenzio del sepolcro ci invita a riflettere sulla Pasqua: la vittoria di Cristo sul peccato e sulla morte avvenuta una volta per sempre anche per noi, oggi. II vegliare acquista, in questo clima, il valore simbolico dell’attesa della venuta del Signore.